Percorso storico
Articolato in quattro sale, il
percorso storico accompagna il visitatore nella
storia della Toscana attraverso pannelli, opere e documenti, che narrano il territorio a partire dal periodo etrusco.
I
pannelli riguardano in particolare la Toscana degli Etruschi, la Toscana romana di Augusto I e poi di Diocleziano, la marca di Toscana e l’alto Medioevo, quindi la Toscana dal sorgere dei Comuni al XIV secolo, dalle Signorie al Granducato mediceo, il periodo napoleonico e infine il 1848-49 in Toscana.
Il percorso, al primo piano della sede del Consiglio regionale, inizia dalla Galleria affrescata, che ospita i primi pannelli e un totem digitale con
touch screen.
Dalla Galleria si accede alla sala Barile, nella quale un monitor mostra la visita virtuale al palazzo, e quindi alla sala Capponi. Oltre alla continuazione dei pannelli e alle
cartografie, qui sarà possibile vedere una riproduzione del
Pegaso cinquecentesco, la medaglia forse coniata da Benvenuto Cellini per volere del Cardinale Pietro Bembo; l’originale è conservato al museo del Bargello. L’emblema fu di ispirazione per Carlo Ludovico Ragghianti, critico, storico e teorico dell’arte nonché presidente del Comitato toscano di liberazione nazionale, durante la Resistenza: il Pegaso infatti sarà il simbolo del CTLN, prima di diventare lo stemma attuale della Regione Toscana.
Il percorso si conclude nella Cappellina Capponi, con il ritratto di
Cosimo I de’ Medici realizzato dalla bottega del Bronzino e datato al 1570 circa, e quattro scomparti di predella di metà Quattrocento della scuola di Antonio Vivarini, opere in prestito dal Museo Casa Siviero.
I testi dei pannelli sono di Veronica Ferretti.
Il percorso storico è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.
Traduzione inglese dei pannelli
Contenuto aggiornato al 1 aprile 2020