Pocek Pero
Nudo
2005
Tipologia: quadro
Materia e tecnica: olio su tela
Anno di acquisizione: 2011
Opera del periodo napoletano, questo nudo di figura maschile stante mette in risalto tutta la capacità di Pero Pocek nel trattare il corpo umano con un iperrealismo di stampo romantico. I particolari della muscolatura così definiti, la posizione della figura appoggiata a uno sgabello, quasi fosse il piedistallo su cui posava poi lasciato dal modello per indicazione dell’artista, rivelano che il ritratto è stato fatto dal vero. Probabilmente si tratta di uno studio intrapreso presso il Regio Istituto Accademico di Belle Arti di Napoli. Pocek, in quel periodo, segue il corso di pittura, diplomandosi nel 1907 quando dipinge un altro ritratto, quello di Maksim Gorkij: l’unico ritratto dal vivo del grande scrittore russo, eseguito a Capri dove Gorkij si trovava durante l’esilio dopo il tentativo rivoluzionario del 1905. Qui, tra gli altri, il pittore conobbe alcuni anni dopo Lenin, destinato a lasciare un segno profondo nel suo animo. Quest’esemplare è un ritratto di uomo, non di eroe, ripreso nella sua naturalissima dignità con bellissimi accenti di luce.
L’opera è stata esposta alla mostra retrospettiva “Dalla corte del re Nicola a Vittorio Emanuele III. Itinerario del pittore che sposò il Montenegro all’Italia alla fine dell’Ottocento”, Consiglio regionale della Toscana, 21 dicembre 2005-9 gennaio 2006.
Giovanna M. Carli, da Opere d'arte della collezione regionale. Catalogo delle donazioni e delle opere in comodato, Vol. III, 2006