Caporali Giuliano
Antica ferita
2004
Tipologia: quadro
Materia e tecnica: smalto, olio e tecnica mista su
Anno di acquisizione: 2011
La lezione dei grandi maestri – come sottolinea Michele Loffredo - appare fondamentale: Jackson Pollock che attraverso il dripping, sgocciolando sulla tela posta sul pavimento come un’ara sacrificale, identifica l’azione del dipingere come un rito sacro; Mark Rothko che attraverso maniacali variazioni di larghe superfici quasi monocrome cerca di penetrare nel mito classico, di aprirsi una porta per l’archetipo, il primordiale, l’originario. Una ferita del pensiero, visibile come pausa che interrompe una campitura di rosso dove le sgocciolature segnano drammaticamente un tempo della memoria: una superficie nera in cui il bianco, dato copiosamente con energia, è segnato dal trascorrere degli eventi.
L’opera è stata esposta alla mostra personale “Sublime materia”, Consiglio Regionale della Toscana, 7-14 maggio 2004.
Giovanna M. Carli, da Opere d'arte della collezione regionale. Catalogo delle donazioni e delle opere in comodato, Vol. II, 2005