Yasuda Kan
Butterfly
2003
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: marmo bianco e serpentino
Anno di acquisizione: 2011
Il nome di questa scultura rievoca il lavoro che per primo l’artista ha realizzato nell’iniziativa “Scolpire l’opera del Festival Puccini di Torre del Lago”. Proprio in occasione della messa in scena dell’opera lirica Madama Butterfly, nel 2000, è stato rilanciato il rapporto tra gli addetti ai lavori (registi, orchestra e coreografi) e tra gli estranei all’ambiente, in questo caso grandi artisti che diventano scenografi d’eccezione. All’interno di questa iniziativa Yasuda ha creato la scenografia dell’opera e il prototipo di quel lavoro è entrato a far parte del Parlamento toscano nella primavera del 2003. Scultura preziosa, capace di farci spettatori della famosa opera di soggetto esotico, interpretandone l’ambientazione: “esterno di una casa in collina presso Nagasaki”, che raffigura simbolicamente, con i due blocchi bianchi levigati, le ali della “farfalla”, traduzione del titolo dell’opera sia in giapponese che in inglese.
Giovanna M. Carli, da Opere d'arte della collezione regionale. Catalogo delle donazioni e delle opere in comodato, Vol. I, 2005