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Raffaello

Meli Rodolfo

Raffaello
2006


Tipologia: quadro
Materia e tecnica: pastello, olio su cartone
Anno di acquisizione: 2011

L’autore rende omaggio alla memoria di Raffaello Becattini, nato a Figline Val d’Arno nel 1944, maestro torcoliere formatosi con i più grandi artisti del 900 (Tamayo, Carrà, Soffici, Annigoni, Moore, e altri). Becattini, qui ritratto con evidente realismo, inizia a lavorare nel ‘60 quando entra, come apprendista, nella stamperia “Il Bisonte” di Maria Luigia Guaita, dove rimane per venti anni. In questo periodo collabora con famosi stampatori come Giachetti e Margheri, che costituiscono per lui sia una preziosa scuola per apprendere le più segrete tecniche incisorie sia la matrice di quel rapporto di collaborazione tra artista e stampatore. Il grande amore per l’arte e l’esperienza acquisita lo inducono ad aprire la sua stamperia. Nel 1981 nasce la “Edi-Grafica R2 B2”, attualmente in via San Niccolò, una delle ultime stamperie artistiche fiorentine dove ancora si respira l’odore della bottega artigiana frequentata da artisti come Alinari, Possenti, Sherman.

Giovanna M. Carli, da Opere d'arte della collezione regionale. Catalogo delle donazioni e delle opere in comodato, Vol. III, 2006