Vallini Paola
Visioni e frammenti
2001
Tipologia: quadro
Materia e tecnica: acrilico su tela
Anno di acquisizione: 2011
Un’opera della percezione, non solo visiva ma, e soprattutto, interiore e interiorizzata, portata sulla tela con il desiderio di raccontare e di far sentire. “L’artista afferma che i suoi pennelli sono ‘guidati da onde emozionali’ e anche da ‘suoni e melodie’, quasi offrendoci una ‘dichiarazione di poetica’: si chiede se le superfici si arroventano ‘per contrastare il destino’ o perché ‘la disperazione è proprio una compagna fedele’ oppure se la terra di Toscana è davvero terra liberante o il luogo delle pulsioni inconfessabili” (Carlesi, in Nostalgia…2003, p. 20).Il richiamo alla Toscana, terra patria dell’autrice, è forte. Nel tributo a Saetti si rende omaggio al primo periodo dell’artista bolognese in cui l’intimismo dei paesaggi, insieme con gli interni e le figure, è la sua direttrice costante. Il paesaggio, o meglio, le visioni e i frammenti di paesaggio, in Vallini sono tutti toscani: rosso mattone che richiama l’edilizia più tipica rurale, macchie marroni di certe colline percepite in lontananza, il giallo solare dei campi di grano. L’artista ha la capacità di parlare alla fantasia dell’uomo con piccoli, semplici segni-gesti strappati a un tempo ancestrale, tracciati di corsa sui colori di una terra straordinaria.
Giovanna M. Carli, da Opere d'arte della collezione regionale. Catalogo delle donazioni e delle opere in comodato, Vol. I, 2005