IL
CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI
-la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del
Consiglio delle Autonomie locali”;
-il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-il Regolamento interno del Consiglio delle
Autonomie locali;
-la PDD 388 in oggetto;
-che la PDD 388, in attuazione dell’art. 7 (Programmazione regionale e locale) della LR 26 gennaio 2004, n.1 (Promozione dell’amministrazione elettronica
e della società dell’informazione e della conoscenza nel sistema regionale.
Disciplina della “Rete telematica regionale Toscana”) , concerne la
predisposizione del principale strumento di programmazione settoriale, di
durata triennale, i cui principali contenuti, alla stregua del citato art. 7
comma 2, sono i seguenti:
>la previsione di interventi tesi a favorire i
processi di innovazione organizzativa e tecnologica delle p.a. presenti sul
territorio regionale in un contesto organizzato di cooperazione istituzionale;
>la previsione degli interventi a sostegno della
formazione del personale di Regione ed enti locali;
>la previsione degli interventi a sostegno della
gestione e sviluppo dell’infrastruttura tecnologica, nonché dei servizi e delle
attività della Rete;
Ricordato in
primo luogo
-che la richiamata LR 1/2004, della quale l’ atto in
esame rappresenta lo strumento di programmazione, prevede anche la disciplina
della Rete Telematica della Regione Toscana (RTRT), “…forma stabile di
coordinamento del sistema regionale delle autonomie locali e di cooperazione del
sistema stesso con altri soggetti, pubblici e privati…” (cfr. LR 1/2004 art.2
comma 2);
-che la rete RTRT di cui al precedente punto è
costituita dai seguenti soggetti:
>Giunta Regionale;
>enti ed agenzie regionali;
>enti ed agenzie sanitarie;
>Comuni singoli od associati;
>Province;
>Circondari;
>Comunità montane;
-che la rete RTRT ha un’organizzazione interna
complessa, nella quale svolgono una funzione di particolare rilievo i due
seguenti organi: l’Assemblea, con compiti di indirizzo generale e il Comitato
strategico, con funzioni di direzione dell’attività della rete;
-che a suo tempo i due organi di RTRT ora menzionati hanno contribuito a stabilire gli indirizzi del presente programma;
-che
il Consiglio delle Autonomie locali ha un proprio rappresentante in seno al
Comitato strategico di RTRT;
Ricordato in secondo luogo
-che
il programma in esame sembra coerente
alle linee stabilite dal PRS;
-che,
avuto riguardo al PRS 2006/2010 ed in particolare al Programma strategico n.4
“Governance, conoscenza, partecipazione, sicurezza” siano da mettere in rilievo
i contenuti del programma riferibili in particolar modo ai due ss. P.I.R.:
>P.I.R.
4.2 “La società dell’informazione per lo sviluppo, i diritti, l’e-government”;
>P.I.R. 4.4 “Efficienza, riorganizzazione, semplificazione”;
Considerato
-che nella seduta del Tavolo di concertazione
istituzionale del 26.2.07 si è svolto un positivo confronto sull’atto di cui al
presente parere, essendo state acquisite le valutazioni positive delle
associazioni degli enti locali,;
DELIBERA
1)
di
esprimere parere favorevole sulla PDD 388 di cui in oggetto