Pianeta Galileo 2010-2011
Presentazione del presidente Alberto Monaci
Tre settimane di incontri, iniziative, lezioni. Sulla scienza, il fare scienza, la scienza nella realtà della vita quotidiana. La settima edizione di Pianeta Galileo, che inizierà il 29 ottobre 2010, sarà la conferma di un percorso di divulgazione e conoscenza della cultura scientifica particolarmente dedicato ed incentrato sulle giovani generazioni. Nel difficile quadro della finanza pubblica, che investe anche la Toscana, il Consiglio regionale ha deciso di confermare il proprio importante impegno su un evento che vuole essere, davvero, porta di accesso all’amore per la scienza, ad un mondo di studio, lavoro, impegno sulle orme di Galileo e dei tantissimi protagonisti della scienza che hanno dato lustro alla Toscana. Un obiettivo condiviso dalle principali “fabbriche” della scienza, le Università ed il mondo della scuola toscana, che da tempo condividono le nostre iniziative e attività, volte a promuovere la crescita culturale e sociale dei giovani toscani.
Sarà un’edizione, questa del 2010, con al centro i giovani: i giovani saranno gli utenti delle principali attività, lezioni di docenti universitari che torneranno a parlare fra i banchi delle scuole che li videro studenti, ad esempio, con conferenze e spettacoli. Ma i giovani saranno anche protagonisti, perché consistente sarà l’apporto informativo e divulgativo di giovani ricercatori magari poco conosciuti ma di indiscusso valore scientifico.
Ancora una volta Pianeta Galileo metterà, per tre intense settimane, al centro dell’attenzione il mondo della scienza, per confermare la Toscana come regione di umanesimo ma anche di scienza, protagonista dunque di un binomio che vuol farsi sempre più inscindibile, testimonianza viva ed evidente della volontà di tutta una comunità regionale di giocare e vincere la sfida dell’innovazione, che proprio dalla ricerca scientifica e dal suo sviluppo trae i suoi risultati. Il sogno di Pianeta Galileo è quello di far innamorare della scienza e della conoscenza quanti più ragazzi possibile, che nel futuro, magari, un giorno, ripensando alla genesi di una brillante carriera nel campo delle scienze, ricorderanno, con piacere, quale scintilla primordiale del loro impegno, portatore di frutti di interesse e beneficio collettivo, una qualche lezione, un qualche incontro, una qualche visita di quelle offerte da Pianeta Galileo. Quel giorno il nostro impegno nell’organizzazione e sostegno di questa iniziativa avrà avuto il giusto premio.
Buon “Pianeta Galileo” 2010!
Alberto Monaci
Presidente Consiglio Regionale della Toscana