Parlamento degli studenti: Giani, ora parte richiesta per ore di studio dedicate alla memoria

Il Consiglio ha fatto propria una mozione dei ragazzi e chiederà un incontro al provveditorato. Il presidente: "Prezioso il contributo di questi giovani"

13 giugno 2016

Firenze – "L'attività del Consiglio regionale è stata arricchita da questi ragazzi, che sono molti attivi e che hanno dato e continueranno a dare indirizzi preziosi". Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, intervenendo alla seduta conclusiva, prima della pausa estiva, del Parlamento degli studenti. I ragazzi si sono riuniti in seduta plenaria per fare un bilancio delle attività svolte quest'anno (siamo al giro di boa della legislatura 2015-2017) e per consegnare alcuni riconoscimenti. Il presidente Giani ha ricordato che gli "input" dati da questi ragazzi sono importanti e, in più casi, sono stati raccolti pienamente dal Consiglio. Un esempio è una mozione, da loro approvata, in cui si chiede che alcune ore di scuola in Toscana vengano riservate per coltivare la memoria. La mozione è stata fatta propria dal Consiglio e, come ha spiegato Giani, "ho chiesto un incontro con il provveditorato, a cui parteciperà anche il presidente del Parlamento degli studenti Bernard Dika, per avanzare la richiesta". "Sono convinto – ha aggiunto il presidente - che il contributo che questi giovani possono dare, rappresentando i bisogni e le aspirazioni della loro generazione, sia concreto e davvero importante". L'impegno del Parlamento degli studenti quest'anno si è concretizzato su più fronti: dalla consultazione sui trasporti pubblici in Toscana alle iniziative per tenere viva la memoria, con la seduta solenne a Sant'Anna di Stazzema, gli interventi per la Liberazione e per la Festa della Repubblica; dai workshop sulla sicurezza stradale al Teen Short Film Festival, per non parlare dell'impegno quotidiano del Parlamento e dei Consigli provinciali degli studenti sul territorio. Alla fine della mattinata gli studenti hanno consegnato l'onorificenza del loro Parlamento, il Pegaso di cristallo, e una maglietta con su scritto l'hashtag #maipiùsantanne (frase coniata da Enrico Pieri, scampato all'eccidio di Sant'Anna di Stazzema e presidente dell'associazione martiri) a Davide Costa dell'Associazione nazionale pubbliche assistenze Toscana e al giornalista Simone Bachini, che li hanno supportati nelle loro iniziative. (cem)