COMUNICATO STAMPA n. 0438
Parlamento studenti: Donzelli, diventi concreto e pratico confronto con Consiglio
Tre risoluzioni approvate all'unanimità. Seduta solenne il 22 aprile a Sant'Anna di Stazzema. Confronto sul tema dell'omicidio stradale con Stefano Guarnieri e iniziativa a Palazzo Vecchio il 5 aprile
18 marzo 2016
Firenze – Una piattaforma on line per la partecipazione degli studenti, ore scolastiche da dedicare alla cultura della memoria e l’istituzione dei consigli provinciali degli studenti. Questi gli argomenti di tre risoluzioni approvate all’unanimità, questa mattina, nella seduta plenaria dal Parlamento regionale degli studenti della Toscana. E a seguire la decisione di convocare la seduta solenne del Parlamento il 22 aprile al Parco della Pace di Sant’Anna di Stazzema, per incontrare i “bambini di Sant’Anna” e ascoltare le testimonianze sugli eccidi del 1944. Infine, un minuto di silenzio in memoria dei giovani vittime di incidenti stradali. Ai lavori dell’aula ha partecipato
Giovanni Donzelli, rappresentante dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale con la delega per i rapporti con il Parlamento degli studenti.
“Parlamento degli Studenti e Consiglio regionale – ha detto – sono stati fino ad ora come se fossero due contenitori impermeabili, adesso dobbiamo renderli due vasi comunicanti. Abbiamo bisogno nelle attività delle commissioni anche del vostro parere, soprattutto quando trattiamo temi strettamente legati alla vostra vita come le scuole, la mobilità. Occorrerendere pratico e concreto il confronto tra queste due realtà”.
La prima risoluzione, con oggetto la creazione della piattaforma online “Open Studenti”, è stata presentata dal giovane consigliere
Alessandro Giampà. La piattaforma sarà organizzata con diverse sezioni: “Segnalazioni”, un filo diretto con le istituzioni per far presente situazioni critiche di edilizia, diritti degli studenti e problemi degli istituti; “la tua proposta”, uno spazio per presentare progetti e idee; “dov’è il Parlamento”, una mappa per facilitare il contatto con gli studenti parlamentari e infine, uno spazio per iniziative e progetti di partecipazione come sondaggi e indagini conoscitive.
Unanimità anche alla risoluzione di iniziativa dell’Ufficio di presidenza del Parlamento degli studenti per l’introduzione di ore scolastiche prestabilite e rispettate durante l’anno, da dedicare alla cultura della memoria. Nella risoluzione si propone alla seconda commissione del Consiglio regionale di farsi promotrice di questa iniziativa per attivare il confronto tra studenti sulla storia recente: la Shoah, il ricordo delle stragi naziste in Toscana, la Liberazione, la strage delle Foibe, ma anche cronaca di attualità come i recenti attentati, le guerre in corso con l’obiettivo di stimolare negli studenti una coscienza critica che possa renderli cittadini consapevoli.
Infine, l’aula ha approvato l’impegno ad inserire i Consigli provinciali degli studenti nel piano di attività come iniziativa periodica, a convocare nuove sedute dei consigli provinciali e a rafforzare il coinvolgimento dei rappresentanti degli studenti con azioni di promozione.
Il Parlamento degli studenti ha poi dedicato un minuto di silenzio in memoria delle vittime di incidenti stradali. Il presidente
Bernard Dikaha salutato
Stefano Guarnieri, padre di Lorenzo, intervenuto per parlare della battaglia condotta fino all’introduzione del reato di omicidio stradale. Guarnieri ha raccontato ai giovani parlamentari l’iter che ha portato il 3 marzo 2016 all’approvazione della legge sull’omicidio stradale. “È stato un percorso che ha dato soddisfazioni – ha detto Guarnieri – perché ci hanno reso giustizia. È stata attuata una forma di prevenzione, riteniamo, infatti, che possa esserci l’effetto deterrente della legge”. “È importante – ha concluso Guarnieri – che questa legge, una modifica al codice penale, sia nata grazie all’impegno di voi giovani”. Guarnieri ha poi ricordato l’iniziativa del 5 aprile che vedrà riuniti a Palazzo Vecchio tanti giovani per discutere di sicurezza stradale.
(bb)
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