Copas: partecipazione e integrazione sociosanitaria incontro annuale

Il convegno si terrà venerdì 27 giugno a partire dalle 9 in palazzo Bastogi

25 giugno 2014

Partecipazione dei cittadini e costruzione di autonomie sociali nei percorsi di integrazione socio sanitaria possono contribuire alla creazione di un sistema di welfare più equo e attento ai bisogni delle persone? Questa la domanda che farà da filo conduttore alla conferenza annuale sullo stato delle autonomie locali in Toscana organizzato dalla Copas, la Conferenza permamente delle autonomie sociale. L’appuntamento è per venerdì 27 giugno alla sala delle Collezioni di palazzo Bastogi (via Cavour, 18) dalle 9 alle 13. 
Il convegno, dal titolo “Partecipazione in_utile? Forma e sostanza del ruolo delle autonomie sociali nei percorsi di integrazione socio sanitaria”, sarà l’occasione per approfondire il confronto intorno al tema della soddisfazione dei bisogni sociali dei cittadini. La Copas rivolge infatti da sempre la sua attenzione alla partecipazione attiva, ai processi di coesione e inclusione sociale e all’integrazione dei soggetti e delle risorse come strumenti necessari per la definizione di un sistema di welfare partecipato.
Alla giornata di approfondimento parteciperanno il presidente della commissione Affari istituzionali Marco Manneschi e il vice presidente della Copas Vincenzo Striano.
Saranno presentati durante la mattinata vari contributi di ricerca. Nicola Sciclone dell’Irpet parlerà di welfare sostenibile collegato alla non autosufficienza, mentre Giacomo Galletti presenterà i risultati preliminari di un progetto del Copas riferito al ruolo del terzo settore nei nuovi scenari delle cure. 
Dalle 11 è poi prevista la tavola rotonda, moderata da Gianluca Testa, direttore della rivista VolontariatOggi.info, alla quale parteciperanno Eleonora Vanni, presidente Copas, Cristiano Gori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Leonardo Bianchi dell’Università di Firenze, Paolo Beni, deputato e componente della commissione Affari sociali, Luciano Franchi, portavoce del forum del Terzo settore della Toscana e Michelangelo Caiolfa, dell’Anci Toscana Welfare.
Le conclusioni sono invece affidate a Marco Remaschi, presidente della commissione Sanità e politiche sociali del Consiglio regionale. (cem-ap)