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Sanità: Via libera in Commissione alla legge sulle Palestre della salute

Il Vicepresidente Scaramelli (IV): “Un passo in avanti nella tutela e presa in carico della salute dei toscani”

“I programmi di esercizio fisico strutturato si possono svolgere nell’ambito di strutture idonee di natura non sanitaria, pubbliche o private, sotto il controllo di figure professionali previste dalla legge nazionale, ovvero professionisti dotati di specifiche competenze”. Sono questi gli elementi essenziali della legge Scaramelli, approvata all’unanimità dalla Commissione sanità del Consiglio regionale, che porterà la Toscana a riconoscere le Palestre della salute sul solco della normativa nazionale (decreto legislativo 36/2021).
“Ringrazio il Presidente della Commissione per l’ottimo lavoro svolto e tutti i commissari - commenta il Vicepresidente Scaramelli (Italia Viva) -. La nostra Regione con questa legge fa un passo in avanti nella tutela e nella presa in carico della salute dei toscani. È tra le prime regioni a livello nazionale nel riconoscimento in materia di “Palestre della salute” in cui si possono svolgere programmi di esercizio fisico strutturato sotto il controllo delle figure professionali previste dal decreto”. Le figure sono il chinesiologo delle attività motorie preventive ed adattate in collaborazione con medici specialisti in medicina dello sport e dell’esercizio fisico, in medicina fisica e riabilitativa e in scienze dell’alimentazione e professionisti sanitari.
“La Toscana con questa legge stabilisce requisiti strutturali e organici che rendono le strutture idonee - conclude Scaramelli - allo svolgimento di programmi di attività fisica personalizzati in cui gli esercizi vengono eseguiti individualmente sotto la supervisione di professionisti dotati di specifiche competenze”. Dopo l’approvazione in Commissione Sanità, la proposta di legge passa all’esame dell’Aula nella seduta dell’11 giugno.