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Si - Toscana a Sinistra - 16 dicembre 2016

 
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Progetto Tirrenica. Tommaso Fattori (Sì): "SAT ammette insostenibilità economica e invasione della cassa d'espansione"

Un'opera assurda e fuori dal tempo, positivo che il fronte di opposizione si allarghi

La commissione Ambiente e Territorio del Consiglio regionale toscano ha udito ieri SAT in merito al progetto autostrada Tirrenica. Tommaso Fattori, capogruppo di Sì Toscana a Sinistra e membro della commissione, dopo l’audizione ha dichiarato “SAT rispondendo alle mie domande ha dovuto ammettere che il progetto non ha alcuna sostenibilità economica: il piano finanziario non regge. E ha anche dovuto riconoscere ciò che sosteniamo da tempo e che è stato anche oggetto di una nostra interrogazione alla giunta, ovverosia che la realizzazione del tratto autostradale fra Osa e il fiume Albegna ridurrà la capacità idraulica della cassa d’espansione, in un’area ad elevato rischio idraulico, come dimostrano gli eventi alluvionali e calamitosi degli ultimi anni”.
 
“E’ tempo di archiviare un'opera inutile e distruttiva, concepita negli anni '60 del secolo scorso, quando si pensava che tutto dovesse muoversi su gomma: esseri umani e soprattutto merci, che invece devono viaggiare sul mare e sulla ferrovia. Oggi dobbiamo dire sì alle autostrada digitali, non alla tirrenica; dire sì all'Aurelia messa in sicurezza, pubblica e gratuita; dire sì alla tutela del paesaggio, che è la nostra principale ricchezza comune. Il fatto che il fronte dell’opposizione all’autostrada Tirrenica si stia finalmente allargando è un fatto positivo: chi come noi si batte da sempre contro questa opera faraonica, ambientalmente dannosa, trasportisticamente inutile ed economicamente costosissima non può che esserne felice”.

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