Nuovo Centrodestra - 25 febbraio 2015
Patrimonio naturalistico e ambientale, Agresti (Ncd): «Bene un piano organico unitario per Parchi morfologicamente differenti»
Sintesi dell’intervento del Vicepresidente della Commissione Ambiente Andrea Agresti (Ncd)
«Salutiamo con favore, oggi, questo piano che si presenta come strumento unico e organico per una materia complessa, oggetto di interesse da parte di associazioni ambientaliste. Auspichiamo che strumenti simili, unitari, siano prodotti anche per altre discipline. Vorrei poi sottolineare l’importanza del lavoro svolto in Commissione rispetto all’accoglimento delle osservazioni anche ad esempio da parte di Federparchi, che ha avuto parte in causa nell’elaborazione dell’impianto normativo nazionale a cui in questo modo abbiamo modo di essere allineati».
«Un altro aspetto convincente è che comunque, benché entro una cornice unitaria, questo piano riesce ha tenere conto delle diversità all’interno dei nostri parchi, anche a livello di morfologia: dal Parco della Maremma al Parco delle Apuane, che presentano presupposti gestionali differenti per antropizzazione e caratterizzazione economica. Idem si dica per Massaciuccoli».
«Nella riorganizzazione dei parchi, mi interessava poi che ci fosse la presenza delle categorie, in particolare agricole: ebbene, oggi i rappresentanti vengono a essere presenti nel consiglio direttivo, e possono dunque dire la loro sulla conduzione del parco stesso. Se ne traggono dunque benefici comuni, non solo ambientali. Direi dunque che la legge nel suo insieme va bene, e riconfermiamo il voto positivo già espresso in commissione». (mo.no)
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