Portavoce dell'opposizione - 2 settembre 2013
Elezione consorzi di bonifica, Fuscagni: «Basta buone intenzioni. E sui numeri chiediamo chiarezza»
«Arroccarsi dietro il paravento di una legge nazionale, quando la Regione Toscana è primatista nell’impugnazione – specie quando al Governo non c’è il Pd – fa sorridere e lascia interdetti allo stesso tempo. Così come lascia perplessi l’enunciazione di buone intenzioni praticata dall’assessore Bramerini di fronte ad una questione che bolle da tempo, tanto da far perdere la pazienza anche ad illustri rappresentanti delle istituzioni espressioni dello stesso partito dell’assessore all’Ambiente e del presidente della Regione, quale il sindaco di Arezzo Fanfani. Evidentemente qualcosa che non convince c’è, e non solo il centrodestra. Per quanto riguarda i costi della consultazione elettorale, in Commissione le cifre date sono state ben differenti da quelle indicate oggi dall’assessore. A prescindere da chi ha dato i numeri ci batteremo affinché lo sperpero di risorse per queste elezioni - che avranno comunque un costo esorbitante a fronte di una partecipazione irrisoria - sia ridotto al minimo, auspicando che la Giunta regionale sappia offrire qualcosa di più che la solita promessa di ridurre i costi e aumentare l’efficienza dei servizi offerti».
Così la portavoce dell’Opposizione in Consiglio regionale Stefania Fuscagni a commento della conferenza stampa tenuta oggi dall’assessore regionale all’Ambiente Annarita Bramerini sulla riforma dei consorzi di bonifica e le prossime elezioni per eleggerne gli organi assembleari.
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