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Più Toscana
comunicato n. 54 del 30 gennaio 2013

 
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SUPERDIRIGENTI IN SANITÀ – Lazzeri (Più Toscana): “Giunta imbarazzata sulle numerose assunzioni col 15-septies”

“Bisogna accorpare le Asl e le Estav per fornire una governance unitaria al territorio”

«L’assessore ha affrontato l’argomento con molto imbarazzo». È il commento del consigliere regionale di Più Toscana e membro della IV commissione “Sanità”, Gian Luca Lazzeri, sulla risposta dell’assessore Luigi Marroni all’interrogazione presentata dal gruppo Più Toscana in merito alle numerose assunzioni nelle Asl toscane previste dall’articolo 15 septies del decreto Legislativo 30/12/1992 n° 502 e successive modificazioni, «ma che parrebbero bloccate dalla Legge nazionale sulla spending review».
Per Lazzeri, «le timide parole dell’assessore Marroni in Aula confermano che questi tipi di contratti per il personale non sanitario non possono essere fatti, ma che i direttori generali delle Asl li continuano lo stesso a fare». Marroni, nonostante Più Toscana lo richiedesse, si è riservato di fornire l’elenco complessivo degli incarichi conferiti in base al 15 septies oltre il primo agosto 2012 non appena gli verranno forniti i dati dalle varie Aziende sanitarie, ma ci ha pensato Lazzeri a ricordarlo in Consiglio Regionale dopo che sono state spulciate tutte le delibere degli ultimi tre mesi: «due all’Asl 1 di Massa, uno all’Asl 2 di Lucca, uno all’Asl 5 di Pisa, uno all’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, uno all’Asl 6 di Livorno, uno all’Asl 7 di Siena, uno all’Asl 11 di Empoli, e uno a Careggi. In totale, nove incarichi conferiti con una stima di costi di 100.000 euro ciascuno all’anno. I contratti durano dai due ai cinque anni».
Secondo l’esponente di Più Toscana, «il problema è politico. Non si riesce a fornire una governance unitaria al territorio e, quindi, la soluzione è sempre la stessa: accorpare le Asl e le Estav. Per il resto – conclude Lazzeri –, se questi contratti sono illegittimi, sarà compito della Magistratura contabile verificarlo».

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