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Baldini (Lega): “In Toscana sempre più immigrati potrebbero alimentare il deleterio mercato sommerso del lavoro. Non intendiamo strumentalizzare la problematica ma ribadiamo l’importanza di un Cpr anche nella nostra Regione.”

“E' molto preoccupante quanto emerge dal dossier immigrazione promosso da Idos reso noto in questi giorni, perche' non solo si evince che la Toscana sia sempre piu' terra di migranti - cresciuti del 3,5% nel 2023 che porta l'incidenza della popolazione straniera nella nostra regione all'11,7%, quasi tre punti in piu' rispetto alla media nazionale - ma che all'aumento della presenza migratoria corrisponda una diminuzione degli stranieri occupati che nel 2023 passano dal 12,6% all'11,9% con una decrescita secca di ben 9.000 unita' che apre a considerazioni critiche, sia in merito al lavoro sommerso, che riguardo agli espedienti per sbarcare il lunario che inevitabilmente costringono questi individui non inseriti in ambito lavorativo. 

Cosi' Massimiliano Baldini, Consigliere Regionale della Lega.”

"E' evidente che questi numeri facciano, dunque, riflettere i cittadini e debbano far pensare le Istituzioni perche', senza volerne creare una correlazione stretta o conseguente, i tanti episodi criminosi di stranieri che finiscono per cadere nelle mani delle organizzazioni criminali condizionano la vita di tutti i giorni delle persone perbene. Ecco, dunque, che rilanciamo l’idea, peraltro recentemente avvalorata anche dal Prefetto di Firenze, di realizzare un Cpr(struttura che accoglie temporaneamente coloro i quali devono essere rimpatriati nel Paese d’origine) pure nella nostra Regione. Il Pd continua imperterrito a preferire un’accoglienza diffusa degli immigrati che, temiamo, però si stia sempre più trasformando, invece, in una incontrollabile criminalità diffusa, con buona pace dei toscani-conclude il rappresentante della Lega.”