Comunicato n. 211 del 26 febbraio 2014
Riassetto Giunta: la risoluzione di sostegno passa a maggioranza
Hanno votato a favore il Pd, l’Idv, i consiglieri Ciucchi e Romanelli (gruppo Misto), Russo (Cd), Marini (FdS-Verdi) e Carraresi (Udc). Contrari FI, FdI, Più Toscana-Ncd, Ncd e i consiglieri Del Carlo (Udc), Chiurli (gruppo Misto) e Sgherri (FdS-Verdi). Respinti un ordine del giorno e due proposte di risoluzione presentate dai gruppi di opposizione
Firenze – Con 31 voti favorevoli e 16 contrari il Consiglio regionale ha approvato la proposta di risoluzione che condivide la comunicazione con la quale il presidente Enrico Rossi aveva illustrato il riassetto della Giunta, con la sostituzione di tre assessori, e gli impegni programmatici per la parte finale della legislatura. Hanno votato a favore il Pd, l’Idv e i consiglieri Pieraldo Ciucchi, Mauro Romanelli (entrambi del gruppo Misto), Paolo Marini (FdS-Verdi), Rudi Russo (Cd) e Marco Carraresi (Udc). Hanno, invece, votato contro Forza Italia, Fratelli d’Italia, Nuovo centrodestra, Più Toscana-Ncd e i consiglieri Giuseppe Del Carlo (Udc), Monica Sgherri (FdS-Verdi) e Gabriele Chiurli (gruppo Misto). Il consigliere Carraresi ha motivato il suo voto favorevole ricordando “l’impegno di solidarietà che forze politiche diverse hanno assunto in Parlamento”, per il bene del Paese “in una fase in cui si sta sfiorando la deriva”. “Il mio voto di oggi”, ha aggiunto, “non è un impegno a fianco della maggioranza, ma la risposta a un’offerta politica che mi sembra doveroso accogliere”.
La proposta di risoluzione della maggioranza, prendendo atto degli avvicendamenti degli assessori, considera positive le considerazioni espresse da Rossi circa la situazione di crisi economica, riconoscendo che in questa condizione l’azione della Giunta ha “contribuito al raggiungimento di obiettivi significativi” sul fronte della tenuta dei conti e della tenuta dei servizi pubblici. Il documento condivide anche “le priorità programmatiche” presentate da Rossi e considera necessario “procedere in tempi rapidi all’approvazione della nuova legge elettorale regionale, della legge per l’istituzione della Fondazione cultura toscana e della norma sulla riorganizzazione dei servizi socio-sanitari sul territorio”. E nell’impegnarsi a sostenere l’azione della Giunta, il documento dichiara anche l’impegno della maggioranza “ad approvare entro la conclusione della legislatura gli atti” contenuti nella comunicazione e quelli ricordati nella proposta di risoluzione.
L’aula, sempre a maggioranza, ha invece respinto un ordine del giorno presentato dal gruppo FdI relativo al Piano paesaggistico (una delle priorità programmatiche contenute nella comunicazione di Rossi), in particolare, come ha ricordato la consigliera Marina Staccioli (FdI) illustrandolo, per le ricadute negative sulle aziende marmifere che operano all’interno del Parco delle Alpi Apuane. Numerosi gli interventi, tra cui quello di Rossi stesso, che ha ricordato che il Piano è in discussione presso la commissione consiliare competente e che “non ci sarà alcuna ricaduta sulle aziende e sui lavoratori”.
Respinte, anche queste a maggioranza, due proposte di risoluzione che esprimevano un giudizio fortemente negativo sulla comunicazione del presidente Rossi e sul riassetto della Giunta regionale. La prima, presentata da Ncd, Più Toscana-Ncd e dal consigliere Del Carlo (Udc), è stata illustrata da Marco Taradash (Ncd) che si è detto insoddisfatto, “perché non ho avuto risposte circa il quesito rivolto per conoscere il parere del Collegio di Garanzia sulla sostituzione del vicepresidente della Giunta che noi riteniamo illegittima e la cui vicenda non si chiude con il voto di oggi”. L’altra proposta di risoluzione, invece, era stata presentata da Forza Italia. Giovanni Santini, illustrandola, ha auspicato “che d’ora in poi la Giunta tenga in una considerazione diversa, attraverso un maggior coinvolgimento, il Consiglio regionale”. (lm)