Verifica di attuazione delle leggi e valutazione delle politiche
La valutazione in Consiglio regionale
Le attività di verifica dell’attuazione delle leggi e di valutazione delle politiche svolte presso il Consiglio regionale della Toscana fanno riferimento alle elaborazioni metodologiche sviluppate nell’ambito di Progetto CAPIRe.
Tale progetto nasce nel 2002 per iniziativa delle assemblee legislative di Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Toscana, con il supporto scientifico dell’ASVAPP. Esso, pur ispirandosi alle esperienze sviluppate nei Paesi (specialmente nel mondo anglo-sassone) che da tempo hanno affrontato questo tema, mira a sviluppare un approccio alla valutazione concretamente attuabile nel contesto istituzionale ed organizzativo delle assemblee legislative regionali italiane e ad offrire al legislatore regionale strumenti nuovi per superare la diffusa insoddisfazione verso i tradizionali strumenti del controllo ispettivo.
Il concetto di valutazione cui il progetto fa riferimento è quello di uno strumento che attraverso la raccolta, l’elaborazione e l’interpretazione di informazioni consenta di incrementare il patrimonio collettivo di conoscenze sul funzionamento delle attività pubbliche, fornendo elementi utili al processo decisionale: l’obiettivo non è dunque quello di determinare decisioni bensì quello di consentire al legislatore decisioni più informate e consapevoli.
La valutazione di una politica pubblica, che voglia porsi come supporto al formarsi di opinioni e giudizi in merito ad essa, deve darsi principalmente due obiettivi, quello di documentare come una politica pubblica sia stata attuata e quello di comprendere in che misura quanto fatto abbia contribuito a risolvere i problemi che avevano determinato l'intervento.
Dal 2006 Progetto CAPIRe è stato assunto come progetto operativo della Conferenza dei Presidenti dell’Assemblea, dei Consigli regionali e delle Province autonome ed ha raccolto l’adesione della quasi totalità dei Consigli regionali. Nel corso del 1° Convegno nazionale svoltosi a Matera nei giorni 24-26 giugno 2007 è stato elaborato un documento programmatico e di intenti (la “Carta di Matera”) che ha raccolto l’adesione di 15 Consigli regionali e provinciali.
La struttura tecnica che si occupa di valutazione presso il Consiglio regionale della Toscana è attualmente impegnata nelle seguenti attività:
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supporto tecnico per la redazione di clausole valutative;
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produzione delle Note informative sull’attuazione delle politiche regionali;
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produzione di Quaderni di ricerca;
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supporto tecnico per l’affidamento all’esterno della realizzazione di ricerche valutative.
Contenuto aggiornato al 23 marzo 2023