E' nato a Pisa il 25 aprile del 1945, vive a Firenze.
È senatore della Repubblica a seguito delle elezioni politiche dell’aprile 2008, alle quali ha partecipato nelle liste dell’Italia dei Valori.
Nel gennaio 2002, è stato tra i promotori della prima manifestazione italiana per la libertà d’informazione e l’autonomia della giustizia. È tra i fondatori del Laboratorio per la Democrazia, della Carovana per la Costituzione. Nel 2006 ha contribuito alla fondazione di Liberacittadinanza, associazione che ha raccolto l’esperienza dei Girotondi e dei movimenti affini.
Laureato in Filosofia con una tesi in Antropologia culturale, è stato borsista e ricercatore ed è oggi professore associato nella Facoltà di Architettura, dove ha insegnato Geografia urbana e regionale e insegna ora Analisi urbanistica. Ha partecipato attivamente al movimento studentesco del '68 fiorentino e fino al '72 all'attività politica di Potere Operaio. Negli anni '70 e '80 si è dedicato allo studio e alla vita universitaria: il suo interesse scientifico si è rivolto ai processi di trasformazione territoriale e ai temi di tipo ambientale e paesistico.
Il soprannome “Pancho” viene da una semplice tradizione familiare: il bisnonno faceva il capitano di mare sulla rotta tra l’Italia e il Venezuela, suo figlio Francesco veniva chiamato Pancho, secondo l’appellativo familiare spagnolo. Due generazioni dopo, al nipote Francesco è passato anche lo stesso soprannome.
Alle consultazioni regionali del 28 -29 marzo 2010 è eletto nel listino regionale per la lista Italia dei Valori. Nella seduta di insediamento del 23 aprile 2010 il Consiglio prende atto delle sue dimissioni per incompatibilità con la carica di parlamentare e la relativa surroga. A lui subentra la consigliera Cristina Scaletti.
(scheda biografica a cura dell'Agenzia per l'informazione del Consiglio regionale)